fbpx
LOADING CLOSE

Il ciclo di vita delle zanzare

Il ciclo di vita delle zanzare

Quante volte vi siete trovati a lottare contro una fastidiosa zanzara?
E quante volte ne siete usciti sconfitti, riportando diverse punture su gambe o braccia?
La zanzare pungono per succhiare una piccola quantità del vostro sangue. Ma perché lo fanno?

Contrariamente a quanto si può pensare non succhiano il sangue per nutrirsi, ma bensì per portare a termine lo sviluppo delle uova tramite appunto le proteine presenti nel sangue. In questo articolo vi spiegheremo come si svolge il ciclo di vita di una zanzara, quando punge e perché, sviscerando anche qualche piccola curiosità!

Le zanzare si sviluppano da uova deposte sulla superficie di acqua stagnante. Dalle uova si schiudono piccole larve che si accrescono attraverso 4 mute larvali. La durata di queste fasi è tanto minore quanto è maggiore la temperatura. Pensate per esempio che, con temperature come quelle tropicali l’intero ciclo può svolgersi in meno di una settimana!

Ben presto la larva si trasforma in pupa e quando questa è matura, attraverso una spaccatura del torace, emerge la zanzara adulta.
Nei primi giorni di vita le femmine e maschi e si dedicano prioritariamente all’accoppiamento.

Come fanno le zanzare a scegliere il proprio partner?
Di norma le zanzare femmine sbattono le ali più lentamente delle zanzare maschio il ronzio che emettono viene emessa tramite una sorta di “pettine” che c’è all’attaccatura dell’ala che raschiando sull’articolazione produce questo fastidioso suono, questo permette alle zanzare di riconoscersi tra maschio e femmina. Il loro ronzio è alla base del loro accoppiamento, infatti se due zanzare di sesso diverso vogliono accoppiarsi inizieranno a sbattere le ali alla stessa frequenza. Così la femmina può comunicare di accettare il maschio come giusto partner, e dare il via all’accoppiamento.

Dopo l’accoppiamento? Cosa fa la zanzara femmina?
La deposizione delle uova avviene ciclicamente nella vita di una femmina di zanzara e richiede un pasto di sangue. È proprio questo il momento in cui entrano in contatto con noi cercando di pungerci!
Ogni specie si comporta in maniera diversa e ha le sue preferenze: Alcune sono in luoghi chiusi, altre all’aperto, alcune nelle ore notturne, altre di giorno. Tra l’altro ogni specie di zanzara predilige “ospiti” diversi. Solo poche specie rispetto alle centinaia esistenti hanno una spiccata preferenza per l’uomo.

Come avviene la puntura di una zanzara?
Per pungere, le femmine di zanzara inseriscono la loro proboscide nella cute fino a penetrare in un capillare. Poco prima di succhiare il sangue introducono della saliva che ha proprietà anticoagulanti, irritanti ed anestetiche finalizzate a facilitare l’assunzione del sangue. E’ proprio attraverso la saliva che zanzare infette di virus o parassiti possono trasmetterci malattie temute come l’encefalite, la filariosi o il virus del Nilo.

Terminato il “pasto” la femmina di zanzara attraversa una fase di riposo di qualche giorno utile per digerire e maturare fino a 200 uova che deporrà in un punto con acqua stagnante. Dopo avere deposto le uova, la femmina di zanzare ricomincerà a cercare un nuovo individuo da cui succhiare il sangue, grazie al quale potrà deporre un nuovo gruppo di uova. Questo
susseguirsi di comportamenti (ricerca di un ospite, puntura ed ingestione di sangue, digestione, maturazione e deposizione delle uova) andrà avanti per tutta la vita della zanzara, la cui durata dipende dalle specie e dalle condizioni ambientali. In alcuni casi possono arrivare anche a 6 mesi di vita avendo la capacità di entrare in una sorta di letargo per svernare in attesa di un clima migliore.
I maschi delle zanzare invece hanno una breve durata di vita, in media dai 7 ai 15 giorni.

Le zanzare depongono tutte le uova in acqua?
Non tutte le zanzare depongono le uova in acqua e in egual modo, in Italia si conoscono oltre 60 specie di zanzare differenti, noi ovviamente andremo a citare solo alcuni esempi in modo da far capire le differenze sostanziale riproduttiva tra specie e specie.
Partiamo dalla Culex (zanzara comune) questa zanzara predilige una grossa quantità di acqua per poter deporre le sue uova andando a creare una sorta di “zattera” sul pelo dell’acqua.
La Aedes (zanzara tigre) invece non necessità di grossi quantitativi d’acqua, anzi è in grado di deporre le sue uova in maniera random anche su superfici umide, come legno, foglie, plastica… e piccoli ristagni d’acqua come ad esempio una scatoletta di tonno vuota.
La Ochlerotatus rusticus contrariamente è consona deporre le proprie uova direttamente nel terreno umido, di norma accanto o a ridosso di pozze d’acqua.

Una piccola curiosità: Le zanzare si accoppiano solo fra le stesse specie?
La zanzara di norma si accoppia con la sua stessa specie, può succedere però che, nel caso non riesca a trovare un compagno appartenente alla sua stessa famiglia decida di accoppiarsi con zanzare di altre specie, la prole che scaturirà però, avendo i cromosomi sessuali troppo divergenti dal punto di vista genetico non sarà fertile.